martedì 5 febbraio 2008

Gestione creativa dei conflitti e sviluppo delle abilità sociali

L’intervento si basa sull’idea che il conflitto non è un’entità da tenere lontano dal gruppo classe, ma una condizione ineliminabile di ogni contesto umano, dotato di grandi opportunità di crescita.

L’obiettivo è di costruire una forma di alfabetizzazione relazionale in cui i ragazzi e le ragazze imparino a stare nel conflitto utilizzando modalità creative e costruttive per affrontarlo. In questo senso il gruppo classe diventa la risorsa principale su cui fare leva, attivando percorsi di assertività e di rispetto reciproco. Nel contesto formativo i ragazzi (e i loro insegnati) possono sperimentare strumenti concreti per esplicitare ed affrontare la molteplicità dei conflitti che quotidianamente si svolgono a scuola.

Gli interventi sono pensati per ragazzi e ragazze dei tre anni della scuola secondaria di primo grado. Le scuole possono utilizzare il percorso dal primo all’ultimo anno in tre moduli diversificati, in una logica di prevenzione dei fenomeni di bullismo e di sviluppo dell’assertività. È previsto un breve ciclo di incontri con i docenti, affinché prendano conoscenza degli strumenti per costruire momenti di confronto tra i ragazzi.

Il percorso è caratterizzato da metodologie attive: simulazioni, disegni, racconti, metafore, esercizi di immaginazione guidata, uso di riprese con videocamere, fotografie.

Attualmente Il Ponte sta gestendo tre interventi su gruppi classe presso tre scuole secondarie di primo grado di Sesto.